Supergirl tornerà a Krypton – o almeno una versione deformata del pianeta natale di Kara (Melissa Benoist) – durante l’episodio che andrà in onda stasera negli Stati Uniti, dal titolo “For the Girl Who Has Everything”.
La supereroina aliena cadrà in un sogno ad occhi aperti simile ad un coma, causato da una misteriosa pianta chiamata Black Mercy. In quello stato, la ragazza crede di essere tornata su Krypton, che non è mai stata distrutta, e che è riuscita a crescere con la sua famiglia come ha sempre voluto.
“In un certo senso, viene praticamente portata a credere che tutto sia perfetto, anche se sua madre e suo padre sono ancora parecchio morti“, spiega David Harewood ha TVGuide.com. “Decide di venirne fuori, di andarsene, perché sa che non è reale, anche se la situazione è molto seduttiva. Sa che il suo posto non è lì“.
L’incontro con la Black Mercy arriva subito dopo che Kara ha aiutato Hank/J’onn J’onzz (Harewood) a superare la sua nostalgia di Marte dopo che un Marziano Bianco ha attaccato la Terra. L’esperienza ha insegnato a J’onzz che non può guardarsi indietro, e forse anche Kara può imparare questa lezione.
“Capisce che anche se le viene presentata la sua storia ed il suo passato, c’è qualcosa di sbagliato a riguardo, e quindi decide di andar via per poter tornare alla realtà, in cui è da sola“, dice Harewood. “Lei lo capisce, e prendere questa decisione la rende più forte, perché sarebbe facile rimanere in un’esistenza utopica“.